Domande frequenti sulla dieta BARF
Perché passare alla Dieta Barf?
La dieta BARF, ovvero il cibo crudo naturale, ha una lunga lista di benefici per la salute di cani e gatti, che consentono di ottenere una nutrizione e uno sviluppo ottimali. Diamo un’occhiata ai benefici:
Maggiore idratazione: trattandosi di cibo crudo, l’animale riceverà più liquidi dal cibo, facendo sì che i reni e il fegato facciano meno fatica a processare il cibo, affrontando meno tossine rispetto al cibo secco denaturato.
Miglioramento della digestione: con il cibo secco, l’organismo deve reidratare il cibo per elaborarlo, il che rende la digestione più lunga e pesante. Con gli alimenti BARF, invece, la digestione è più facile e più breve e i nutrienti si ottengono più facilmente.
Migliora la salute orale: gli alimenti naturali aiutano l’animale a ridurre la placca batterica e ad evitare problemi di alito cattivo. Includendo ossa di carne nella dieta del vostro animale, contribuirete a rimuovere gran parte del tartaro dai suoi denti.
Rafforza il sistema immunitario: poiché questo tipo di alimento copre tutte le esigenze dell’animale in termini di vitamine, minerali e acidi grassi, il sistema immunitario viene normalizzato e rafforzato. Ciò contribuisce a ridurre l’insorgenza di malattie infiammatorie e a migliorare la risposta alle infezioni, oltre a prevenire l’artrite.
Riduce l’obesità: gli alimenti naturali non contengono carboidrati raffinati, quindi possono aiutare a perdere peso e a prevenire l’obesità degli animali, riducendo al minimo l’insorgenza di malattie come il diabete o l’intestino irritabile.
Più energia: con una dieta che stimola il metabolismo come questa, i vostri animali domestici avranno più energia e vitalità, grazie soprattutto alle proteine animali.
Preparatevi a correre dietro al vostro cane: con questa dieta non riuscirete a raggiungerlo!
Come si passa alla dieta BARF?
Se volete passare dall’alimentazione del vostro cane a una dieta BARF, ecco i passi da seguire. Tuttavia, prima di iniziare, è bene tenere presente una cosa:
Ogni cane è diverso e le esigenze alimentari variano da animale ad animale, voi conoscete meglio di chiunque altro il vostro cane, i suoi gusti, le sue richieste e le sue esigenze particolari. Non impazzite e ascoltate il vostro animale.
Detto questo, ecco le 4 fasi del cambiamento:
- FASE 1: Digiuno di 24 ore (facoltativo)
Questa fase è facoltativa, in quanto è consigliata solo per i cani adulti senza problemi di salute. In altre parole, non dovremmo digiunare cuccioli, cani malati o anziani.
Questo digiuno di 24 ore servirà a ripulire lo stomaco del cane dagli alimenti ultra-lavorati, eliminando alcune tossine dall’organismo dell’animale. Inoltre, tenere l’animale senza cibo per un giorno lo renderà affamato e affronterà il nuovo cibo con più appetito e desiderio.
-
FASE 2: dieta di transizione (1-2 settimane)
Per iniziare questa seconda fase, inizieremo lentamente, dandogli proteine facilmente digeribili, come pollo o tacchino, combinate con alimenti dietetici morbidi, come carote o zucca cotte. La proporzione in cui daremo questi alimenti sarà dell’80% di proteine animali e del 20% di verdure cotte a dieta morbida.
Inoltre, somministreremo questi alimenti in dosi minori, distribuite nel tempo, in modo che l’organismo dell’animale si abitui a questo tipo di cibo nel modo più delicato e progressivo possibile. Sarebbe quindi consigliabile somministrare all’animale 3 o 4 pasti giornalieri più piccoli di quelli che gli daremmo normalmente.
- FASE 3: Menù completi (2-3 settimane)
Una volta che il cane si è abituato a questa dieta, possiamo introdurre gradualmente menu più elaborati, con altre proteine e abbinati ad altre verdure. È possibile includerne alcuni con frattaglie e integratori extra. Consigliamo il nostro menu classico Vitello + Pollo.
-
FASE 4: Cambiare il menù (2-3 settimane)
Una volta che si è abituato a questo alimento, provate a cambiare il menu dopo 2 o 3 settimane, in modo che non si stanchi e per fornirgli altri aminoacidi e vitamine. Ad esempio, il nostro menu al salmone.
Quanto cibo BARF do al mio cane ogni giorno? Quante volte al giorno devo dargli da mangiare?
Quando alimentiamo i nostri animali domestici con la dieta BARF dobbiamo adattare le quantità che somministriamo loro a una serie di caratteristiche dell’animale: età, peso, attività e condizioni fisiche aggiuntive (castrato o in periodo di gestazione). Per questo motivo, in Naturcanin abbiamo creato una tabella di quantità raccomandate che potete trovare qui sopra.
Per quanto riguarda la dose giornaliera, dipende da quante volte al giorno il cane è abituato a mangiare. Se il vostro animale mangia abitualmente 3 volte al giorno, dividete la quantità totale giornaliera in 3 porzioni.
Posso somministrare una dieta BARF a un cane anziano?
La dieta BARF è perfettamente adatta ai cani anziani. L’unica cosa a cui dobbiamo prestare attenzione è la transizione a questo tipo di alimentazione, che deve essere progressiva, e l’utilizzo di proteine facilmente digeribili come il pollo o il tacchino.
Inizieremo il processo introducendo il cibo crudo BARF come ricompensa e alternando i giorni. In questo modo, a poco a poco, saremo in grado di sostituire un’alimentazione attuale con un’alimentazione BARF. L’ultima cosa da inserire nella dieta sono le frattaglie, perché possono essere troppo grasse e destabilizzare l’apparato digerente dell’animale. Tuttavia, una volta che l’animale si è abituato a questa dieta e la transizione è completa, il suo menu dovrebbe contenere una percentuale di frattaglie per renderlo una dieta equilibrata e nutriente.
Nel caso di cani anziani che sono sempre stati alimentati con mangimi elaborati, si consiglia di aggiungere probiotici durante il periodo di transizione per rafforzare la flora intestinale dell’animale, in modo che il suo organismo sia abbastanza forte da accettare il cambiamento di dieta.
I prodotti BARF devono essere cucinati e come si preparano?
Gli alimenti BARF non devono essere cotti, ma consumati crudi. È questa, infatti, la base di questa dieta, grazie alla quale è possibile estrarre il maggior numero di benefici.
Il cibo crudo, non essendo stato esposto ad alte temperature, conserva vitamine, proteine, aminoacidi essenziali e antiossidanti, facilitando l’acquisizione da parte dell’organismo dell’animale.
Per somministrare Naturcanin menu al cane è sufficiente farlo scongelare, lasciandolo in frigorifero per un giorno. Tiratelo fuori dal frigo mezz’ora prima del consumo, in modo che sia a temperatura ambiente, e il gioco è fatto! Il vostro animale lascerà il piatto pulito.
I prodotti Naturcanin vengono forniti congelati, come li conservo e per quanto tempo possono essere scongelati?
I prodotti crudi di Naturcanin sono sempre congelati, in una confezione pulita e di qualità, senza rischio di bruciature da congelamento. Inoltre, è possibile avere due diversi formati convenienti dei menu BARF: 500gr o 1000gr.
Per quanto riguarda la conservazione dei prodotti Naturcanin, è necessario metterli in freezer fino al giorno prima del consumo. E, una volta scongelati, tenerli in frigorifero per un massimo di circa 2 giorni (a seconda della temperatura del frigorifero). Il trattamento sarà lo stesso di qualsiasi prodotto a base di carne macinata: tenerlo coperto in frigorifero in modo che non si secchi e non assorba odori da altri prodotti.
I prodotti BARF possono essere mescolati ai mangimi?
NO. Non bisogna mai mescolare i due tipi di cibo (mangime e BARF) nella stessa alimentazione, poiché la digestione di ciascun tipo di cibo è molto diversa e può causare problemi digestivi al vostro animale.
È invece possibile alternare mangime e BARF nel corso della giornata. In effetti, questo è particolarmente consigliabile quando si passa da una dieta a base di mangimi a una dieta BARF. È molto semplice: se il vostro cane deve mangiare ogni giorno il 2% del suo peso corporeo in prodotti BARF, dovrete dargliene l’1% in una poppata mattutina, ad esempio, e con il mangime, se raccomandano 200 g al giorno, dovrete dargliene 100 g nella poppata serale.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
Perché la carne cruda?
Dobbiamo tenere presente che il cane e il lupo condividono il 99,8% della loro genetica e, poiché la loro biologia è praticamente identica, lo è anche il loro apparato digerente, a parte alcune differenze, come la capacità di indirizzare gli amidi. Quindi, tenendo presente questo, dobbiamo offrire al nostro animale una dieta evolutivamente appropriata, ricordando che i nostri animali mangiano cibo crudo da secoli.
Con gli alimenti trasformati come i mangimi, ci allontaniamo dalle esigenze dettate dalla natura del nostro cane, fornendo carboidrati in eccesso, proteine di bassa qualità, mancanza di oli essenziali e, soprattutto, mancanza di umidità. Questo ha ripercussioni molto negative sulla salute del nostro animale: invecchiamento precoce degli organi a causa del sovraffaticamento, obesità, perdita di massa ossea, disidratazione, problemi renali e varie malattie.
Per questo motivo forniamo alimenti crudi come il cibo per cani BARF, con proteine, minerali e vitamine bilanciate per una digestione e una salute ottimali. La carne contiene una serie di proprietà come vitamine, enzimi e antiossidanti, che vengono distrutte dall’esposizione ad alte temperature, cioè dalla cottura. Quando questi enzimi digestivi presenti nella carne vengono distrutti, gli organi del nostro animale domestico devono utilizzare più risorse ed energia per digerire il cibo.
Il mio cane può contrarre parassiti o batteri mangiando carne cruda?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo ricordare che l’apparato digerente del cane e quello dell’uomo non sono uguali. Pertanto, il fatto che noi possiamo contrarre un’intossicazione alimentare mangiando carne cruda non significa che possa farlo anche il nostro cane.
I cani sono carnivori e da centinaia di anni cacciano le loro prede e le mangiano crude, quindi il loro corpo e il loro apparato digerente sono perfettamente preparati ad affrontare carne cruda e ossa di altri animali.
Inoltre, bisogna tenere presente che i prodotti Naturcanin e tutti gli ingredienti che li compongono sono sottoposti a rigorosi controlli di qualità. E questi ingredienti hanno la stessa origine di quelli che potete utilizzare per i vostri alimenti.
Posso dare cibo BARF al mio cane o gatto se è sterilizzato?
Perfettamente. La dieta BARF è una dieta sana per cani e gatti, indipendentemente dal fatto che siano sterilizzati o meno, poiché fornisce tutti i nutrienti e le vitamine di cui il loro organismo ha bisogno per funzionare correttamente.
L’unica cosa da tenere presente se il vostro animale è sterilizzato è la quantità di cibo BARF che gli date a ogni pasto, poiché i cani e i gatti sterilizzati sono generalmente meno attivi fisicamente. Quindi, se questo è il caso del vostro cane e il suo livello di attività è basso, dovrete calcolare le quantità in base alla sua età, al suo peso e al suo livello di attività. Potete calcolare la loro razione qui.
Posso perdere peso con la dieta BARF per il mio cane?
Assolutamente sì. E questo è di solito il modo più sano per farlo. Quando ci allontaniamo dai mangimi e passiamo a questa dieta naturale, riduciamo una parte considerevole di carboidrati, che sono la causa principale del sovrappeso in cani e gatti.
Per ottenere una perdita di peso sana, è necessario calcolare l’apporto al peso ideale del vostro animale (non al suo peso attuale). Ad esempio, se il vostro cane è un barboncino maltese, il suo peso ideale è compreso tra i 3 e i 4 kg, ma attualmente pesa 6 kg, quindi il calcolo va fatto con i 3 o i 4 kg. In questo modo gli darete la quantità di cui il suo corpo ha bisogno, né più né meno.
Dovreste anche iniziare con carni a basso contenuto di grassi, come il tacchino o il coniglio, fino a quando il vostro cane non avrà raggiunto il peso ideale. In seguito, è possibile variare e introdurre tutti i tipi di carne e prodotti BARF, in quanto l’animale manterrà il suo peso, raggiungendo migliori livelli di attività e maggiore energia e vitalità.
Devo usare degli integratori con la dieta BARF?
Se seguite le indicazioni e somministrate al vostro animale una dieta BARF varia, passando da diversi tipi di menu contenenti una varietà di verdure, proteine, frattaglie e ossa di carne, come i menu Naturcanin, coprirete tutte le esigenze del vostro animale, senza carenze alimentari di alcun tipo.
Tuttavia, è possibile somministrare degli integratori se si desidera arricchire ulteriormente la dieta o nel caso in cui l’animale abbia un problema specifico. Ad esempio, se il vostro cane ha dovuto assumere antibiotici per qualche tempo, avrà bisogno di un piccolo aiuto per rigenerare la sua flora intestinale e, in questo caso, sarebbe consigliabile aggiungere un probiotico. In ogni caso, consultate il vostro veterinario, che vi dirà come procedere.
In Naturcanin consigliamo due integratori che garantiranno al vostro animale una salute di ferro:
- Olio di salmone. È un’ottima fonte di acidi grassi Omega 3 e 6. Ha un elevato contenuto di minerali, quindi è utile durante la gravidanza per lo sviluppo mentale dei feti. Fornisce inoltre energia e forza, ideale per cani e cuccioli deboli e malati. Regola il colesterolo, abbassa i trigliceridi e la pressione sanguigna, riducendo così i rischi cardiovascolari. E aiuta a regolare il sistema immunitario.
- Trippa verde. Un cosiddetto superalimento, ricco di enzimi digestivi e probiotici, è ricco di vitamina B e acidi grassi essenziali e ha un perfetto contenuto di calcio e fosforo. E piacerà anche al vostro cane.